Database anagrafico e demografico sulle comunità ebraiche del Veneto fondato sulle fonti archivistiche
Le comunità ebraiche – come singoli e come strutture organizzate – sono presenti sul territorio veneto dalla fine del sec. XIII. Nei diversi archivi regionali sono presenti serie di dati demografici relative alla presenza di questa comunità che non hanno mai avuto occasione di essere studiate in forma sistematica. E’ nota agli storici la sostanziale connessione fra i diversi nuclei ebraici che si sono stanziati in Veneto, una connessione che per un lungo periodo (dalla metà del sec. XVI all’inizio del sec. XIX) è stata anche istituzionale. E’ quindi oltremodo motivata la necessità di rintracciare e mettere a disposizione il maggior numero di dati demografici e anagrafici relativi alla minoranza ebraica del Veneto per poter finalmente fornire uno strumento il più omogeneo possibile che aiuti la ricerca storica a disegnare dinamiche sociali, comportamenti demografici e percorsi insediativi.
Esistono al momento alcune fonti note e altre da individuare o sistematizzare:
– Archivio Comunità ebraica di Venezia: registri dei nati e dei morti dal 1601 (con qualche lacuna), registri dei matrimoni dal sec. XVIII, registri cimiteriali, anagrafe austriaca (dal 1815).
– Archivio Comunità ebraica di Padova: anagrafe austriaca (dal 1815), registro dei morti di Rovigo (dal 1814), lapidi sepolcrali e registri cimiteriali.
– Archivio Comunità ebraica di Verona: anagrafe austriaca dal 1815
A queste fonti istituzionali vanno aggiunte le serie sicuramente presenti e rintracciabili presso l’archivio di stato di Venezia e presso gli archivi comunali dei luoghi dove è nota la presenza storica di nuclei ebraici (almeno Treviso, Conegliano, Ceneda, Asolo, Montagnana, Monselice, Este, oltre ai ghetti ufficiali di Venezia, Padova, Rovigo e Verona).
Si prevede di impiegare per il progetto:
n.1 archivista che operi a Venezia
n.1 archivista che operi a Padova e Verona e si muova per sondaggi negli archivi del Veneto
n.1 tecnico informatico per l’omogeneizzazione e cura dei dati raccolti e per la loro messa sul web secondo criteri concordati con la Soprintendenza e nell’ambito del progetto europeo “Judaica Europeana”.
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